lunedì 31 dicembre 2012

Sarei pronto?

"Fuggirle non è possibile . Fingere che Madame la Morte non esista non rivolgendole lo sguardo ed evitando di parlarne non è il modo migliore per affrontare la Vita. Non esiste Luce senza il Buio, non esiste il Bene senza il Male e così non può esserci Vita senza Morte. Così è." (Capitolo 11)
Questo post mi ha dato da riflettere e più che altro fatto rompere gli indugi nello scrivere cosa vivo al riguardo. È vero, della morte non si parla abbastanza, a volte (o forse spesso) solo in relazione a morti cruente e quasi mai all’eventualità che possa accadere in qualsiasi momento. 
Da almeno un paio d’anni, per almeno una cinquantina di sere all’anno, mi chiedo: e se stanotte fosse l’ultima della mia vita? Sarei pronto? Spesso la risposta è 'sì', altre volte la risposta è 'non proprio, ma andrebbe bene lo stesso', fermo restando che vivere quel momento non sarà come bere un bicchiere d’acqua: pur essendo preparato al meglio (ma si sa, al meglio non c’è mai fine) mi verrà da fare un qualche piccolo 'gulp!'.
Da qualche mese, ogni tanto, mi chiedo anche se sono pronto a veder morire le persone a cui tengo di più…
Che si tratti della propria morte o di quella di chi ti sta vicino credo sia importante porsi il problema perché questo, a parte prepararti pur minimamente all’eventualità, ti fa relativizzare quello che fai o che vivi, che sia gradevole o difficile da vivere, che sia servito a molti o a pochi. E questo mi fa trovare ulteriore pace.

http://youtu.be/MAIh1UOsNls

domenica 16 dicembre 2012

Presenza

"Quando ti viene una nostalgia, non è mancanza, è presenza, è una visita, arrivano persone, paesi, da lontano e ti tengono un poco compagnia". Allora don Rafaniè, le volte che mi viene il pensiero di una mancanza la devo chiamare presenza? "Giusto, così a ogni mancanza dai il benvenuto, le fai un'accoglienza." Così quando sarete volato io non devo sentire la mancanza vostra? "No, dice, quando ti viene di pensare a me io sono presente."
(da Montedidio di Erri De Luca)

domenica 9 dicembre 2012

Doing nothing


Doing nothing is, perhaps, one of the most radical things one can do today.  There is endless pressure and tremendous validation in getting things done.  But what if you simply did not do that?  Or, at the very least, what if you set aside time every single day to do nothing.  What if you did nothing for no reason – not for self-improvement, not as “meditation” or to rest or settle your mind.  What if you did nothing only for the sake of doing nothing? 
What would happen?  What could happen?
ROBYN LOVE (How to Make Your Own Do Nothing)

lunedì 5 novembre 2012

È venuto il momento

Ehi ciao, sono tornato! Tutto è andato a meraviglia, davvero oltre qualsiasi aspettativa!… Ehi ma… ci sei?...
Possibile che sia uscito? In camera e in studio… non c'è… In cucina... nemmeno... A meno che sia in bagno… No, qui non c'è… E allora? Forse in giardino, sarebbe strano perché non ci viene mai… Infatti non c'è.
Però... sul tavolo c'è una busta… E dentro un messaggio:
"Mio carissimo,
poche righe per dirti che è venuto per me il momento di lasciarti, ho capito che non hai più bisogno di me. Anzi, mi sono reso conto di averti fatto anche del male e te ne chiedo scusa, ma vorrei che sapessi che l'unica mia intenzione è sempre stata quella di proteggerti.
Buon proseguimento di vita. Sii felice.
Con affetto.
Il tuo senso di solitudine."
 

domenica 4 novembre 2012

L'amore

"Che suono fa, che bel suono fa
l'amore santo, l'amore in me..."
(Il mondo piange - Irene Fornaciari)

martedì 30 ottobre 2012

Non basta ancora!

...solo ora comprendo che la mia felicità è più a portata di mano di quanto abbia mai pensato e che il più delle volte basta solo allungarla, la mano intendo.
Anzi, forse basta lasciarla semplicemente aperta, come ho fatto questa volta; stavo rileggendo le linee sul palmo, una per una, per vedere se le ricordavo bene; poi trovandone di nuove ho iniziato a seguirle a voce alta per impararle a memoria.
Ad un tratto qualcuno delicatamente mi prende la mano e prima che possa capire cosa sta succedendo, la colma talmente di amicizia, di ascolto, di amore, di gratitudine e di stupore che per contenere tutto devo metterci sotto anche l'altra.
Ma non è sufficiente e per evitare che qualcosa vada perso lo verso in altre mani. E poi non basta ancora, perché mi accorgo che le mie, invece di svuotarsi, si riempiono continuamente!

martedì 23 ottobre 2012

Rientro

Ecco... rientrato in rete dopo qualche giorno di digiuno totale...
Gulp!...
Non so se resisto... forse col contagocce... meglio se un po' intasato... :)

giovedì 18 ottobre 2012

Digiuno

Facciamo che faccio un po' di digiuno uebbico va!

domenica 14 ottobre 2012

Senza coda

Anche  stamattina il mio amichetto senza coda è venuto a trovarmi... più che altro è atterrato sul pezzo di giardino del mio vicino di fronte alla finestra della mia cucina, in cerca di cibo... e non è proprio un mio amichetto perché lui manco mi conosce. Ma mi piace considerarlo tale perché mi ha ispirato e vederlo volare mi riempie di tenerezza e di gioia.

lunedì 8 ottobre 2012

Ricordi d'estate(Clic on, clic off)

... (schiena) ... (fianco) ... (schiena) ... (fianco) ... (schiena) ufff... che ore sono? (clic on) le 3 e mezza... appena?! (clic off) (fianco) ... (schiena) ... (fianco) ... (schiena) ufff... riuscissi almeno a mettermi sull'altro fianco... pancia sotto manco a parlarne (clic on) 4 e un quarto... (clic off) (fianco) ... (zzZz) nooo... (schiena) la zanzara no... e se... zzzzzz zzzz... si sa mai che sentendosi in compagnia se ne stia buona ... (ZZzzzz) ancora qui? vattene, non te lo do il mio sangue! e soprattutto non mi voglio grattare! (clic on) (4.35) ... (zzZZzz) di nuovo?! (4.50) perché? (fianco) ... (zzzzzz) no... via! (schiena) (5.20) ... (fianco) ... ... (schiena) 7 e un quarto... mmh... ancora dieci minuti (clic off) (fianco).

lunedì 1 ottobre 2012

Illusione ottica

Primi di settembre,  pomeriggio inoltrato, il sole è caldo e il vento pure; un uomo e una donna passeggiano senza fretta, spensierati, lo sguardo sul lago. Camminano fianco a fianco, senza toccarsi, quasi senza guardarsi, eppure tra loro c'è intimità; non scambiano nemmeno molte parole, ma se c'è complicità sono più che sufficienti.
Lei porta maglietta a righe e gonna appena sotto il ginocchio, ha capelli argentati con riflessi di sole e pare più alta di lui, ma è solo un'illusione ottica; gli sguardi dalla spiaggia però sembrerebbero aver notato che lui, magro, tagliato corto, abiti di lino e sandali, è molto più giovane di lei... poi sussurrano qualcosa alla vicina... o al cagnolino...
Quasi al termine del lungolago c'è un bar, l'uomo e la donna decidono di fermarsi, sanno già per bere cosa; lei quindi va direttamente al bancone a ordinare e lui si dirige verso il tavolo, ma dopo pochi istanti si gira e facendo qualche passo all'indietro dice alzando appena la voce: "Ho cambiato idea, mamma, stavolta lo prendo scecherato. Grazie".

lunedì 24 settembre 2012

Niente di che (Anche i merli 2)

- Hey...! Ciao!
- Ci conosciamo?
- No, ma abbiamo qualcosa in comune!
- E sarebbe?
- Che anche a te ti manca la coda e voli comunque!
- E con questo?
- Beh, non pensavo potesse succedere anche ai merli.
- E... con questo?!
- Niente, mi sorprendeva il fatto che pur essendo di specie diverse abbiamo qualcosa in comune...
- Che c'è di così... sorprendente?
- In effetti... niente di che...

Non gira

Oggi non passa più, eh proprio no... eh sì, non gira bene... anzi, non gira affatto: lancette ferme sulle 4,10 da due ore!

venerdì 21 settembre 2012

“Beata solitudo, sola beatitudo”

“Beata solitudo, sola beatitudo” dicevano i romani antichi in un loro latino facile anche oggi a capirsi: “Beata solitudine, sola beatitudine.”
Eppure tanti miei simili (o dissimili) si lamentano per l’eccessiva solitudine e allora vien dato di dire che c’è una sola forma di solitudine che non solo non è beata, ma è greve da sopportare, è la solitudine che rivela l’assenza di noi stessi.
Invece, lo star soli con se stessi, se ci si ama, è in effetti una sana e intensa beatitudine, che quasi sempre propone i frutti della creatività. 

(Silvano Agosti)

mercoledì 5 settembre 2012

'taking time to live your life will only inspire your work'

lunedì 27 agosto 2012

Chiamata da X

A. Pronto?
X. Ciao Annibale!
A. Ciao X!
X. Dimmi.
A. ...? :-/

domenica 26 agosto 2012

Pioggia

se non arriva...

FB

Faccia liBro, Faccia da Bullo, (va a) Farti Benedire, (vaf)FanBagno, (sarà meglio che ti) Faccia un Bagno, Fonte Battesimale, Farsi Bello, Fa Bello, Fa Brutto, Fa Buio (presto ormai), (stare) Faccia Bocconi, (c'è chi) Fa (la) Bocconi, Fra Bernardino (campanaro?), (non fare il) FurBo, Fai (il) Bravo, (ho fatto una) Fatica Boia, Fare un Buco nell'acqua, Farsi un Buco in testa, Fare Bolle, Farsi Bruna, Farsi Bionda, F(Fa) Bb(Sib) F Bb (suonando le bionde trecce, angel of harlem, oh happy day...), F B F B (suonando qualche brano grangg o qualche musica cac(c)ofonica), Fiera di Brescia, Fiori di Bergamotto...
(...che invece...) Bouquet di Fiori, Bello Fess!, Baby Face (Nelson), Burkina Faso, BuFFalo Bill, Bbm F7 Bbm F7 (suonando quizas quizas quizas), Bella Forza!, (Dolores) Bella Figheira, ButtaFuoco (cin cin!), Brutto Fannullone (che non sei altro!), Bada a quel che Fai eh?, Bianco come un... Lenzuolo (che se sta in piedi e cammina è un Fantasma, no?), mistero BufFo, (in ultima analisi) sBuFfff...

Ueb due punto zero...

Che mania sarà quella di scrivere scrivere scrivere e poi mettere tutto tutto tutto sotto gli occhi di tutti tutti tutti i fatti propri, le proprie riflessioni e opinioni, le proprie foto, i propri video? E quelli poi che infilano dappertutto i propri racconti, le proprie poesie, le proprie canzoni e i propri disegni!? Io proprio proprio proprio... li capisco! ;)
Seriamente, è vero che si è sempre scritto molto, è  proprio un'esigenza profondamente umana, chi non ha mai tenuto un diario o trascritto una frase sul primo pezzo di carta che gli è capitato a tiro? Come d'altronde si è sempre fotografato e filmato... un po' meno per la verità. L'unica differenza è che il ueb due punto zero sembra offrire  delle opportunità a tutti (quelli che possono accedervi) e annullare (virtualmente) le distanze; ma in fondo in fondo... in fondo... è una bacheca talmente infinita e intricata che forse in fin dei conti (e anche senza forse) le differenze con l'era pre-internet non sono poi così evidenti. E mi chiedo allora (un po' retoricamente forse) quanto tempo (mi) ci vorrà ancora per comprendere che il nostro valore non dipende da quanta gente si accorge di noi, ma dal fatto stesso di essere al mondo e di poter condividere la propria vita (nel senso di vivere concrete esperienze comuni, in compresenza, vis-à-vis, orecchie a voce) con le (poche) persone con cui si entra davvero in sintonia. E intanto a me feisbuk ricomincia a venire a noia... (Dov'è che viene?! Ma soprattutto da dove parte?!)

https://vimeo.com/48680660

Anche i merli (Volare 3)

- Hey! Ciao!
- Ciao... ci conosciamo?
- No, ma vedo che anche a te ti manca la coda!
- Beh sì, che c'è di strano?
- Così, non sapevo che potesse succedere anche i merli!
- E invece, vedi un po'...
- E continui a volare anche tu!
- Beh, mica i passeri ci hanno l'esclusiva!

mercoledì 22 agosto 2012

Un mattino di luglio ...sotto il pergolato di kiwi

Un ragno fa altalena appeso a un filo di ragnatela (ma non era un elefante?) dopo essersi lanciato in bagin-giampin dal bracciolo della sedia.
Una foglia mossa dalla stessa brezza improvvisa un riff sul bordo del vaso in cui vive e le mie spalle partono in samba.
Arriva un profumo di gelsomino talmente intenso da farmi alzare la testa.
Un altro filo di ragnatela fa altalena fra il tavolo e la sedia e il sole si diverte a farci scorrere i colori.
Un esserino quasi invisibile passeggia su una lente degli occhiali... sarà interessato alla favola che sto leggendo o vorrà vedere il mondo in trasparenza?
Mi accorgo solo ora di martelli che battono, di scuter che sfrecciano, di get che rombano e lasciano scie...

venerdì 17 agosto 2012

Normalità

La normalità esiste? Credo di sì, non intendola più però come modello di riferimento per poi definire le diversità, ma come  concetto di quotidianità, fatta di scansione di tempi e di gesti che ogni persona vive e programma secondo la propria situazione fisica, morale, emotiva e familiare. Se si vivono le proprie giornate in questa prospettiva scompare una delle principali fonti di sofferenza: il confronto con le vite altrui che nasce dall'idea che a noi manca sempre qualcosa rispetto alle persone che incontriamo sul nostro cammino.

sabato 11 agosto 2012

Ricambi

Fino a qualche tempo fa cambiavo lo spazzolino da denti ogni tre mesi, ben s'intende utilizzando - con atteggiamento ecologicamente corretto - uno di quegli spazzolini con la testina intercambiabile, con conseguente risparmio in termini di scarto e in quelli monetari... bah, forse non proprio.
Poi è venuto il tempo di cambiarlo ogni due mesi, poi - eh sì bisogna! - ogni mese e mezzo. Dall'inizio dell'estate mi sono reso conto che non posso fare a meno di cambiarlo almeno una volta al mese.
Ora mi chiedo: sono io che metto maggior cura nella pulizia dei denti o...?

mercoledì 1 agosto 2012

Per fortuna

Quanto sono incivili alcune persone! Non che le abbia viste in azione stamattina, ma ne ho viste le tracce lungo il mio rotellamento: cartacce, salviettine, sacchetti e contenitori in plastica... Per fortuna ho incontrato un topo, due conigli, qualche anatra e una trota balzata fuori dall'acqua.

Opinioni

Hai presente quando le persone fanno domande con l'unico intento di avere conferma delle proprie opinioni su di te? Ecco... E chi sono io per deluderle convincendole del contrario?...

sabato 21 luglio 2012

Raccontare

‎"In ogni rapporto umano, la cosa più importante è parlare. Ma le persone non lo fanno più: non sanno più sedersi per raccontare e ascoltare gli altri. Si va a teatro, al cinema, si guarda la televisione, si ascolta la radio, si leggono libri, ma non si conversa quasi mai. Se vogliamo cambiare il mondo, dobbiamo tornare al tempo in cui i guerrieri si riunivano intorno a un falò e raccontare le loro storie".

(Paulo Coelho)

sabato 14 luglio 2012

Non è così

A volte alcune persone sembrano distaccate, distanti, addirittura diffidenti... Poi con un gesto concreto della durata di due, massimo tre secondi, ti dimostrano che non è così...

venerdì 29 giugno 2012

Nuovi assemblaggi...!!!

… di poesie:
Libero  (pdf)
… e di racconti:
Raccontami la storia che... (pdf)

La prima volta (Volare 2)


- Papà papà perché ci siamo fermati?
- Perché bisogna riposarsi ogni tanto, siete al primo volo e siete piccoli.
- No no, continuiamo a volare che è così bello!
- Un attimo... che qua ho trovato qualche seme, così...
- Ma papà papà, guarda, le nostre ali non stanno ferme!
- Eh lo so, la prima volta è così...
- E poi?
- E poi poi... C'è tempo per saperlo. Via via, volare ora! Forza!
- Che bello che bello!! Si volaaaaa!!! Yuhuuuuh!!


sabato 16 giugno 2012

‎...
Essere libero
come il vento che soffia
quando e come vuole...
non lo puoi imbrigliare,
non lo puoi trattenere,
non lo puoi guidare...
...
(A.B. 14/06/2012)


martedì 5 giugno 2012

Volare (Dialogo fra passeri)



- Ma perché a te ti manca la coda?
- Non lo so, sono nato così.
- E come fai a volare senza?
- ...Boh, volo e basta.
- Sì, ma farai fatica a salire in alto, a virare?
- Sì, un pochino, ma non più di tanto, per quello che mi serve è più che sufficiente.
- Certo ti verrà bene scendere in picchiata, ma se devi frenare di colpo...?
- Eh... ci riesco.
- Io non so come farei se non avessi la mia coda... sarebbe proprio brutto!
- Ma no, è questione di abitudine, poi ad un certo punto diventa una cosa normale e non ci fai più caso.
- Normale?! Ma sei fuori?! Tu non sei normale!! Io fossi in te smetterei di volare senza pensarci due volte!!
- Be'... contento tu eventualmente. Io preferisco continuare a volare piuttosto che pensare di essere... un pollo.

giovedì 5 aprile 2012

Ritmi

...di solito, la cosa più difficile è accettare che un animale non si faccia comandare da noi. Sì, perché quando condividi la strada con un asino ti devi rassegnare: i ritmi li stabilisce lui, e non solo quelli. Sarà lui a decidere quando fermarsi e quando ripartire. (Roberto Cortelli)

giovedì 22 marzo 2012

Problemi di stagione (Gianni Rodari)


"Signor maestro, che le salta in mente?
Questo problema è un'astruseria,
non ci si capisce niente:
...trovate il perimetro dell'allegria,
la superficie della libertà,
il volume della felicità...
Quest'altro poi
è un pò troppo difficile per noi:
...quanto pesa una corsa in mezzo ai prati?
Saremo certo bocciati".
Ma il maestro che ci vede sconsolati:
"Son semplici problemi di stagione.
Durante le vacanze
troverete la soluzione".

giovedì 1 marzo 2012

sabato 25 febbraio 2012

Fra passeri (primo finale)

Ehi ragazzi, guardate Frallo che razza di boccone tiene nel becco!
Ehi Frallo, dovresti dividere con noi quel gran boccone, ti pare?
Come no? Non farai altro che ingozzarti.
Su non fare l'egoista, facci almeno assaggiare!
No no, pare che voglia tenersi tutto per sé, eh Frallo?
E allora qui bisogna intervenire...
Se non vuoi darcelo tu ce lo prendiamo noi.
Frallo... Fralluccio... vieni qua...
No attenti, scappa!
Inseguiamolo!
Ci prenderemo ciò che nostro Frallo!
Addossooo!!

giovedì 23 febbraio 2012

Fra passeri

Ehi ragazzi, guardate Frallo che razza di boccone tiene nel becco!
Ehi Frallo, dovresti dividere con noi quel gran boccone, ti pare?
Come no? Non farai altro che ingozzarti.
Su non fare l'egoista, facci almeno assaggiare!
No no, pare che voglia tenersi tutto per sé, eh Frallo?
E allora qui bisogna intervenire...
Se non vuoi darcelo tu ce lo prendiamo noi.
Frallo... Fralluccio... vieni qua...
No attenti, scappa!
Inseguiamolo!
Ci prenderemo ciò che nostro Frallo!
Addossooo!!
Ehi che succede qua?
Occhio il merlo!
Via via via!!
To' guarda qua, sembrava una giornata persa ed invece guarda qua che razza di boccone! Stasera si cena alla grande!

sabato 11 febbraio 2012

"...trovo il meglio del mio vivere
ed ogni giorno va la voce
sulla strada mia
e non mi sento solo..."
(A.B. - 2005)

domenica 5 febbraio 2012

Dialogo tra passeri

Hey ciao!
Ciao...
È un po' che non ci vediamo!
G...già...
Ma...sei ingrassato o cosa?
Co-osa.
Però mi sembri alquanto rotondo...
Ho solo arruffato p-p-piume e pe...enne.
E perchè?
Per provare a ripararmi dal fre-e-e-eddo! Tu non hai fred-d-do?
Be' siamo in inverno, per forza fa freddo, non lo sapevi?
No, mi sa che la mia ma-ma-mamma non me l'ha raccontata tu-tu-tu-tutta...

(scritto a voce con android)

giovedì 2 febbraio 2012

Inverno 2

Per fortuna la neve si scIoglie che i pOveri passerotti non potevano fermarsi che pochi secondi aPPollaiati su reti, ringhiere e grondaie, né più vedevano il cibo sotto tutto quel bianco!!...

martedì 31 gennaio 2012

Inverno

Come sono simpatici i passeri che si posano su Reti, Ringhiere e  gRondaie, con i loro movimenti rApidi e  frenEtici della testa a guidare gli occhi naturalmente OppOsti nella ricerca di una MINIMA traccia di cibo; cosi un lui e una lei, appasserati a debita_________distanza, apparentemente solo per guardarsi in giro, facendo finta di NoN vedersi, e poi uno dei due (lui) che plana in fretta-e-furia-tipo-finalmente-si-mangia-! immaginandosi di trovare chissachè, e l'altro (lei) che resta imperturbabile e sembra pensare 'dove corre quello che là di sicuro non c'è niente' e alla fine dopo qualche secondo decide di volarsene da tutt'altra parte...